Attenzione: i seguenti racconti contengono spoiler sulla Stagione 1 di Codex Venator Torino e Codex Venator Milano
Diario di Caccia, 2 Maggio Anno 29 del Cacciatore Stupefacente
I battipista hanno seguito la traccia della polvere bianca fino a risalire ad una tenuta agricola poco fuori le mura, nei dintorni dello schianto del meteorite. A quanto pare un culto eretico che si fa chiamare Culto del Capro Nero ha preso possesso della fattoria.
Ho inviato i Cacciatori a scoprire se ci sono ulteriori scie da seguire, prima di ardere tutto nel fuoco dell’Innominato.
…
I Cacciatori si sono spinti più in là di quanto pensassi.
Dopo aver confermato che la fattoria ospitava un numero di bestie corrotte, origine del materiale contaminante, hanno giustamente sradicato tutte le presenze nella tenuta. Inoltre, nella stessa hanno recuperato indizi sufficienti a far intendere che nella palude vicino ci fosse un luogo di ritrovo del Culto.
Si sono quindi recati immediatamente li, dove, superate le insidie nascoste nel pantano, hanno affrontato una bestia immensa, verdastra, fatta di molte teste che esalavano miasma.
Dopo una battaglia epica, i Cacciatori hanno avuto la meglio, penetrando nelle interiora della bestia e distruggendone il cuore. La bestia morente ha abbandonato nelle mani dei Cacciatori una gemma verde, intasata di corruzione, con forti emanazioni di Straordinaria Realtà.
La giovane Isotta Morvena dall’arco svelto ne ha reclamato il diritto di sangue, rifacendosi in parte dell’onore perduto, ed ora la famiglia Archinto conserva questo premio, contrariamente ai miei consigli.
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