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La danza delle streghe

Immagine del redattore: Dekalinder ShaikanDekalinder Shaikan

Attenzione: i seguenti racconti contengono spoiler sulla Stagione 1 di Codex Venator Torino e Codex Venator Milano


Diario di Caccia, 15 Maggio Anno 29 del Cacciatore Stupefacente

Gli scout che sorvegliano i villaggi mi hanno riferito di accadimenti che meritano la mia attenzione. In un villaggio poco ad est di qui, pare che una contadina sia rimasta incinta di un abominio.

Le dinamiche non mi sono chiare. In ogni caso, normalmente lascerei l’Inquisizione ad occuparsi di una cosa del genere, se non fosse che c’è dell’altro. Il culto del Capro ha mostrato un forte interesse per l’accaduto. Temo che voglia appropriarsi del piccolo per farne un simbolo del proprio credo. Ciò non può accadere.

Domattina i Cacciatori partiranno per assicurarsene.


Diario di Caccia, 16 Maggio Anno 29 del Cacciatore Stupefacente

Mi è stato riferito che in molti ieri sera si sono recati a palazzo Archinto, a quanto pare a chiedere il parere degli studiosi, ed in particolare di Pozzi. La cosa non mi preoccuperebbe normalmente, anzi, se non fosse per la curiosa composizione del gruppo.

Un tiefling, un draconide e due mezz’orchi. Temo che stiano architettando qualcosa. Alcuni degli elementi in questione non sono esattamente noti per il loro “approccio scientifico” alle problematiche. Mi riferisco in particolare al draconide.

Sarà meglio tenerli sotto osservazione.

I Cacciatori sono giunti al galoppo al villaggio, solo per trovarlo desolato. Una fitta foschia permeava la zona, presagio infausto dell’avvenire. Numerose creature, simili a coccodrilli su zampe e armate di lance e mazze e forconi, sono sbucate da ogni dove; dai fienili, dalle case e dalle stalle, e hanno assalito i Cacciatori.

Alcuni hanno trovato rifugio sul suolo sacro della chiesa locale, dedicata a San Venerando, sfruttando la protezione del Santo per bersagliare gli avversari. Altri invece hanno temerariamente affrontato i mostri in campo aperto, rompendone i ranghi e dando fuoco agli abomini che hanno tentato di ripararsi nelle abitazioni.

Grazie all’Innominato pare che nessuna delle aberrazioni sia sfuggita alla sua giusta fine. Non siamo riusciti a stabilire se tali bestie abbiano consumato gli abitanti, o se siano stati i rituali corrotti del culto a contaminarli e corromperli fino a renderli abomini. Non

dobbiamo mai dimenticare che è solo la purezza del nostro sangue che ci separa dalle bestie che combattiamo, e chiunque rischia di trasformarsi nel nemico.

Ripreso fiato dopo l’imboscata, i Cacciatori hanno avuto finalmente modo di ispezionare la zona, e trovare tracce di bestie e di uomini, che li hanno condotti fino ai boschi circostanti.


Tali boschi erano immersi in una fitta coltre di fumo ignominioso che annebbiava le menti e indeboliva i corpi. Uomini di lignaggio inferiore a Cacciatori non ne sarebbero mai usciti vivi.

Ma loro hanno perseverato, seguendo la pista fino ad una radura annidata nel cuore della foschia. Lì hanno avuto modo di vedere appieno l’orrore del nemico. Un pentacolo, tracciato sul terreno con scie di terra bruciata. Ad ogni punta, una strega che miscelava un

calderone dal quale si innalzava un fumo malsano, che alimentava la foschia del bosco. Schiere di mostri, abomini dalle forme di capro, lucertola o anche uomo, che inneggiavano ad una piccola figura al centro dell’assemblamento. Una donna, visibilmente incinta.


Nessuna esitazione prima che un dardo di energia mistica librato dal Cacciatore Fausto spezzasse la nebbia colpendo uno dei calderoni, facendolo esplodere, rompendo il cerchio mistico.

Un fronte compatto di lame e scudi ha caricato l’assemblamento di orrori, infrangendone i ranghi e costringendoli a ripararsi in piccoli gruppi attorno alle streghe superstiti.

Mentre i Cacciatori ordinatamente si facevano strada tra i mostri per abbattere le altre punte della stella, il parto però stava già avvenendo. Una forma vagamente umana spuntava dalle viscere della donna al centro. Di più non so dire.

Il draconide degli Archinto, Imer (ebbene sì, a quanto pare tutti i draconidi di casa Archinto paiono chiamarsi così. Scelte curiose), trasformatosi in una forma orsina, si è fiondato sulla creatura, catturandola nella sua morsa, e fuggendo nel bosco.

Molte delle creature si sono lanciate al loro inseguimento, dando modo ai Cacciatori di vincere facilmente lo scontro e abbattere la fonte del male che permeava il bosco.


Diario di Caccia, 17 Maggio Anno 29 del Cacciatore Stupefacente

I Cacciatori sono rientrati. Il draconide afferma di aver seminato gli inseguitori, ma mi ha confessato di aver consegnato la creatura viva a degli scienziati.

Non ho indagato oltre, non ho bisogno dei divinatori per sapere dove ora si trovi. Devo solo decidere cosa farne.

Quella creatura è un pericolo, ma anche una fonte di informazioni inestimabili. Ed inoltre, il diritto di Caccia prevede che la preda sia del Cacciatore,e spetti a lui deciderne il fato. Se scelgo di dichiarare la creatura un abominio, e quindi di distruggerla, dovrei anche accettare di dover inquisire il Cacciatore per l’eresia di aver scelto di salvarle la vita.


Diario di Caccia, 18 Maggio Anno 29 del Cacciatore Stupefacente

Ho discusso con Pozzi. Per stavolta ho deciso di fidarmi del suo intuito, e della scelta dei cacciatori coinvolti.

Spero di non avere mai da pentirmene.

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© 2020 by Codex Venator Torino. Codex Venator è una campagna condivisa per Dungeons & Dragons 5° Edizione, creata da Andrea Lucca, Alex Melluso ed Enrico Romeo. L’ambientazione tratta temi quali razzismo; misoginia; violenza esplicita; estremismo religioso; esperimenti su creature viventi; abuso di potere; limitazioni alla libertà personale e occultismo. Non si tratta di un’ambientazione dalle tematiche leggere e, per questo motivo, è bene che la lettura sia riservata ad un pubblico adulto. In nessun caso gli autori di questi racconti, delle avventure di Codex Venator o di altro materiale da esso derivato intendono appoggiare o giustificare comportamenti illegali e lesivi della dignità delle persone.

Attenzione: i seguenti racconti contengono spoiler sulle sessioni di Codex Venator Torino e Codex Venator Milano

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